
Sabato pomeriggio ho partecipato alla riunione della AVP® svoltasi a Padova e mi sono trovato bene con gli altri socii ma il “miracolo” è successo lunedí mattina: niente di straordinario fino a pranzo, consumato fuori in giardino come al solito quando sono da solo. Senza usare la lente solare, ho poi preso un po’ di sole con le pàlpebre alzate, per pochi secondi, poi ho continuato a lèggere e… ho avuto il lampo di vista perfetta piú straordinario di sempre. Ho visto il testo cosí nero è cosí brillante e grande e nitido e senza aloni e senza astigmatismo che non credevo ai miei occhi! Non mi sono spaventato e ho continuato a lèggere il mio libro in caratteri ordinarî ma comunque piccoli, ed è durato per due pagine finché ho dovuto sbattere le pàlpebre. Il giorno dopo si è ripetuto ancóra ma questa volta mi ero preventivamente portato il libro Ventimila Leghe Sotto i Mari in stampa fine e microscopica (allegato a “IL FALCO PER L’EDUCAZIONE ALLA VISTA PERFETTA” numero 52) e ho continuato a lèggere quello, fin quando non finiva il “miracolo” e allora tornavo al libro normale. Dopo un po’ tornava il “miracolo” e io riprendevo a lèggere la stampa fine, poi ho dovuto smettere per tornare al lavoro. Al contrario del giorno prima, la vista è stata buona fino a sera e oltre, anche lavorando allo schermo del calcolatore. Ho preso l’ abitudine di dondolare qualcosa tutto il giorno e… [continua].
[Michele, socio AVP®]