Sono passate sei settimane dal Residenziale AVP di Ognissanti 2013 e io ho continuato a esercitarmi regolarmente ogni giorno con il proiettore a ioduri metallici e la tabella Snellen per curare la mia miopía grave (-16D) e quel che resta della maculopatia degenerativa centrale che mi portavo dietro da vent’anni [è una forma di cecità, NdR]

L’altro giorno ho guardato direttamente al sole e l’ho visto!!!  L’ho visto veramente!!!  Non è piú una macchia informe gialla e smangiucchiata e spappolata, ma è rotondo!  È proprio un disco!  Ed è bianco!!!  È proprio come dice il Dott. Bates, quel santo uomo!

Gli amici della Associazione Vista Perfetta mi hanno detto che sto facendo dei “passi da gigante” nella mia cura perché mi vedono camminare in giro senza problemi e i miei occhi non sembrano proprio piú malati come prima.  La mia difficoltà è ancóra quella di lèggere se non c’è tanta luce, o lo schermo del telefonino, ho ancóra il vizio di avvicinarlo molto agli occhi, ma se prima, appena tolti gli occhiali, lo dovevo tenere a pochi centimetri, adesso posso leggerlo anche a 10 o a 15 centimetri.  Lo so che dovrei leggerlo a 30 o 40, ma per adesso non mi viene, sento molto forte il desiderio di lèggere e di rispondere agli sms che mi arrivano, e questo mi “abbassa” la vista, cioè, devo accorciare la distanza altrimenti cado troppo sotto sforzo e non vedo niente.

Ma ehi, aver potuto vedere il sole come rotondo e bianco è un vero segno di guarigione per me, e questo mi invita a continuare e a immaginare che presto anche lo schermo del cellulare non mi creerà piú questi problemi di oggi.

Letizia

[per ascoltare dalla viva voce della autrice questa testimonianza, premete qui]