Alla luce di spiacevoli fatti intercorsi negli ultimi anni a danno di alcuni nostri Lettori, pubblichiamo di séguito un estratto dal libro originale del Dott. Bates «VISTA PERFETTA SENZA OCCHIALI» (©2002…2021, Casa editrice delle Consulenze Gioviali .it®, Milano) relativo alle specifiche caratteristiche che un “insegnante” della Cura della Vista deve avere:
Se il paziente può assicurarsi l’aiuto di qualche persona di vista normale, sarà un grande vantaggio. Infatti, le persone i cui casi sono ostinati troveranno molto difficile, se non impossibile, curare sé stesse senza l’aiuto di un in-segnante. L ’insegnante, se è per il beneficio del paziente, dève egli stesso essere capace di derivare beneficio dai varii metodi raccomandati. Se la sua visione è 10/10, egli dève essere capace di migliorarla a 20/10, o di piú. Se può lèggere stampa fine a dodici pollici, dève diventare capace di leggerla a sei, o a tre pollici. Egli dève anche avere sufficiente controllo sulla sua memoria visiva per alleviare e prevenire il dolore. Una persona che ha vista difettosa, o in lontananza o al punto prossimo, e che non può ricordare il nero bene abbastanza da alleviare e prevenire il dolore, sarà incapace di essere di qualsiasi materiale assistenza nei casi ostinati; e nessuno sarà capace di essere di qualsiasi assistenza nell’ applicazione di qualsiasi metodo che egli stesso non abbia usato con successo.
Invitiamo pertanto tutti i Lettori che intendessero chiedere aiuto a operatori, professionali e non, che “proclamano” di praticare il “Metodo Bates”, a verificarne in anticipo la “competenza” secondo quanto affermato sopra. A questo proposito, in base alla nostra esperienza di oltre tren’ anni di ricerca in questo campo (tredici anni come vittime di questi signori, e ventuno anni come ricercatori indipendenti del Vero e guaritori di sé stessi), desideriamo offrire ai Lettori tutti le seguenti precisazioni:
- Il Dott. Bates preconizza la presenza di una persona di vista normale (cioè che abbia almeno 10/10 in ogni condizione) in qualità di aiutante/insegnante. Raccomandiamo quindi di fare molta attenzione alla vista dell’ aiutante in quanto in genere questo tipo di persona, pur troppo, non è affatto dotata di vista normale (se lo fosse, farebbe un altro lavoro e sarebbe molto piú felice di non doversi occupare della vista difettosa degli altri, che è pure contagiosa!). Si rifletta su Lao-Tsu, al quale viene attribuita la frase: «Chi sa fa, chi non sa insegna, e chi non sa insegnare, insegna ai formatori».
- Per poter dare beneficio agli altri, e non soltanto a sé stesso in sede di parcella, l’ insegnante deve aver portato la sua vista da 10/10 a 20/10, per lontano, e aver dimezzato il suo punto prossimo. Solamente se ha potuto fare questo su di sé ha acquisito sul campo, secondo Bates, le competenze necessarie per beneficiare gli altri (e comunque senza chiedere soldi).
- Il controllo della memoria visiva per alleviare il dolore fisico è un concetto puramente batesiano che nessun sedicente “operatore Bates” aveva mai conosciuto prima che il presente Editore pubblicasse i testi originarî del Dott. Bates. I Lettori si assicurino che gli insegnanti ai quali si volessero rivolgere siano in grado di fare ciò con efficienza e padronanza.
- Quanto sopra è particolarmente vero nei casi ostinati, cioè gli unici che avrebbero davvero bisogno di aiuto esterno. Infatti, i casi non ostinati possono benissimo trattarsi da soli seguendo le istruzioni nei testi originarî.
- Per comprendere questa frase batesiana bisogna specificare bene il significato della locuzione “con successo”. In termini rigorosi, si dovrebbe fare riferimento alla guarigione completa, che comunque è rara per come la intende Bates (vista microscopica e telescopica). In termini piú accettabili, si potrebbe intendere che il «successo» a cui fa riferimento il Dott. Bates sia puramente incidentale e relativo a un singolo metodo di riposo che si volesse prendere in esame. Per esempio, nessun insegnante sarà mai in grado di aiutare un paziente a dimostrare l’ efficacia del Palmeggiamento se non è esso stesso in grado di palmeggiare con successo, e cioè vedendo rapidamente un nero profondo che gli guarisce la visione al normale.
Tutto ciò detto e in ogni caso, il presente Editore dichiara di non essere collegato ad alcun operatore e/o associazione di operatori del settore del cosí detto “Metodo Bates”, della “ri/educazione visiva”, del “visual training”, eccetera, e diffida chiunque dall’utilizzare commercialmente, per motivi professionali e non, il materiale esposto sul presente Sito, e sulle relative pubblicazioni a esso collegate.
Si ribadisce che tutti i contenuti del presente Sito sono esclusivamente destinati al Lettore utente finale senza eccezioni. L’ Editore non è interessato a collaborare con chiunque volesse intraprendere la carriera di “insegnante Bates” e non autorizza nessuno a utilizzare i materiali originali quivi presentati per fini commerciali o professionali. Pur troppo, il Dott. Bates è morto oltre novanta anni fa e non è piú in grado di certificare insegnanti qualificati e autorizzati a operare nel Suo nome. Ciò significa che chiunque si proponga come “Suo” insegnante si espone alle doverose critiche che si merita.
Si precisa inoltre che il presente Editore e i suoi collaboratori tutti non operano in alcun modo come insegnanti o facilitatori o terapisti o consulenti ma si limitano a offrire, attraverso le pubblicazioni prodotte e altri mezzi similari, la loro esperienza nella corretta interpretazione letterale dei testi originarî, alla luce della pratica effettuata personalmente sui proprî casi stessi e su quanto raccolto da altri Lettori loro pari. Il presente Editore non organizza «corsi» o «seminarî», né «sedute individuali» a pagamento o gratuite, né altre attività di terapia o cura, né tanto meno desidera essere minimamente coinvolto in diagnosi di malattie o disturbi agli occhi né ad altri organi del corpo.
Qualora il Lettore volesse, tutto ciò non ostante, insistere nel rivolgersi a operatori professionali che si rifanno al “Metodo Bates” o discipline derivate e similari, lo preghiamo di farlo soltanto dopo aver letto questa curiosa testimonianza, tra le tante, che ci è stata autenticamente riportata in prima persona.
Per chi ha stomaco, riportiamo un’altra testimonianza del comportamento esemplare di codesti individui sedicenti “educatori visivi”. Si vergognino.
Ogni «professionista Bates» sedicente è oggigiorno un impostore e non dovrebbe essergli dato alcun credito, dato che il Dott. Bates non ha autorizzato nessuno a trasmettere la discendenza del titolo, cosí come abbiamo pubblicato in questo estratto su “il falco”.