Sono un’impiegata di 57 anni

Sono un’impiegata di 57 anni, presbite e ipermetrope da circa dieci anni, e ho usato da cinque anni le lenti progressive da circa tre diottrie. Dopo aver letto l’articolo Camminare in relax aiuta la vista su Internet, ho iniziato a seguire le indicazioni lì contenute e ho notato subito un miglioramento della mia visione in lontananza. Allora ho deciso di leggere il libro originale del Dott. Bates e questo mi ha dato l’incentivo a provare a puntare alla cura completa della mia condizione, perché io gli occhiali li odio! Ho iniziato con l’immaginazione del nero e di un punto, ma senza molto successo inizialmente, finché mi è sembrato, esercitandomi con una tabella Snellen, di “entrare nella pagina” accorgendomi di vedere il nero delle lettere un po’ più nero. Parlando poi al telefono con Rishi Giovanni Gatti, ho deciso di provare a fare quello che dice Bates, e cioè di abituarmi a “leggere senza leggere” il carattere diamante a pochi centimetri dal viso, con la pagina illuminata dal sole. Dopo circa un quarto d’ora, mentre mi esercitavo guardando il carattere diamante della pagina 195 di Vista Perfetta Senza Occhiali, ed. Juppiter, “Le Sette Verità della Vista Normale”, e vedevo le lettere grige, ed ero un po’ scettica, mi sono finalmente abbandonata e piano piano le lettere erano più nitide, finché ad un tratto ho letto il numero 4 e le parole “Quando lo spostamento”, a dieci centimetri dagli occhi!!! Ho fatto un salto di gioia! Grazie a questo primo lampo ora il mio entusiasmo è ancora più forte e voglio arrivare fino in fondo!

Leda P. (Mi)

Condividi: