Recentemente mi è capitata per le mani una pietra di ossidiana nera e lucida e mi è venuto alla mente di usarla per migliorare la memoria del nero davanti alla tabella di controllo di Snellen. Miracolo! Alla successiva giornata di studio della AVP® sono riuscito a vedere piú volte la riga dei “30” a circa venticinque piedi [visione di 25/30, NdR], sempre tenendo la pietra in mano e ricordandomi il colore e la sua superficie lucida. Credo che sia un buon metodo da praticare anche quando sono in giro, perché è inconspicuo e posso sempre ricorrervi se càpita, quando sono sotto sforzo o non ho a portata di mano delle scritte nere da guardare e da ricordare. Tiro fuori dalla tasca la mia pietra di ossidiana e guardo quella e mi rilasso.
[Antonio, socio AVP®]