Ho cominciato a lèggere il libro “VISTA PERFETTA SENZA OCCHIALI” ma devo dire che non mi ha appassionato proprio per niente. Sono arrivata a fatica fino all’ottavo capitolo, e volevo abbandonarlo, e poi mi è capitato di parlarne con chi lo aveva già letto e mi sono convinta che valeva la pena proseguire. Allora continuando nella lettura ho visto che mi ci ritrovavo e ora mi sembra molto interessante. Però, dopo un po’ mi sono nuovamente chiesta: ma perché uno dovrebbe lèggere un libro cosí, e perché io stessa sto leggendo un libro cosí? Non mi sono ancóra data una risposta certa (forse non sono davvero interessata a guarire la mia vista?) ma quello che volevo dirvi è che il modo in cui è scritto, la carta, i caratteri, mi sembrano molto rilassanti, curativi, rispetto ad altri libri che sto leggendo e che mi creano del fastidio perché sono stampati male, con lettere troppo strette e faticose da guardare, mi dànno una sensazione sgradevole che influenza la lettura in modo negativo. È normale che io provi questo?
[Gaia, MI]