Patente “C” rinnovata senza prescrizioni:  «MISSIONE COMPIUTA!»

Mi interessai al Sistema Bates® Originario™ e alla Associazione Vista Perfetta® dopo avere partecipato a una loro presentazione con dimostrazioni pratiche svoltasi ad Abano Terme nel 2013.   Il mio obiettivo era duplice, all’ època:   prevenire il peggioramento della mia vista, dato che portavo gli occhiali da anni, e scongiurare la eventualità che mi togliessero la patente “C” a cui io tenevo e tengo molto.   Posi una domanda al Presidente AVP® che conduceva la presentazione, chiedendogli nello specifico se avrei potuto soddisfare queste due mie esigenze e lui mi rispose con determinazione che se avessi tolto gli occhiali e praticato la cura come descritto nei testi originali del Sistema Bates® Originario™ non avrei potuto fare altro che riuscire.

Accettai dunque la sfida e iniziai a studiare i libri “VISTA PERFETTA SENZA OCCHIALI” e “I METODI DI TRATTAMENTO NELLE «STORIE DALLA CLINICA»” e a fare a meno degli occhiali, all’ inizio soltanto quando potevo permettermelo e poi via via sempre di piú fino a che li scartai totalmente, facendo pratica piú o meno quotidiana con le tabelle di controllo di Snellen allegate al pacchetto che acquistai.   A quel punto mi iscrissi alla Associazione Vista Perfetta® e cominciai a praticare sul serio, constatando risultati veri davanti alla tabella.

I miei progressi furono costanti e presto iniziai a esercitarmi con gli occhi separati, cioè usando una benda occlusiva, dato che avevo un occhio sensibilmente piú debole dell’ altro.   In questo processo, fu fondamentale per me partecipare alle giornate di studio della AVP® di persona e dedicare ore certe dalla mattina alla sera all’ auto- trattamento in compagnía degli altri socii, in particolare durante le domeniche (negli altri giorni della settimana non potevo partecipare perché impegnatissimo sul lavoro).

Man mano che i mesi passavano la mia vista era sempre piú stabile verso il meglio e una settimana fa ho dovuto sostenere l’ esame per il rinnovo della patente di guida, sulla quale da circa trent’ anni era riportata la fatidica frase «GUIDA CON LENTI».   Mi sono presentato tranquillamente senza occhiali davanti al medico per superare la prova e mi è stato chiesto di coprire un occhio e lèggere alcune lettere delle varie righe e poi ripetere con l’ altro occhio.   Non ho avuto difficoltà e mi sono sorpreso di non avere avuto la possibilità di lèggere fino all’ ultima riga, perché il medico mi ha fermato alla riga degli otto decimi in entrambe le prove   Non sono stato controllato con i due occhi insieme.

La tabella era di quelle retroilluminate e la prova si è svolta di sera, in un locale con le luci spente.   A casa negli ultimi tempi mi ero esercitato con una tabella retroilluminata, che aveva però lettere completamente diverse.

Ringrazio la Associazione Vista Perfetta® per il supporto che mi ha offerto in questi anni e sebbene possa dire «MISSIONE COMPIUTA» per quanto riguarda la patente “C”, non mancherò di certo a continuare a frequentare ogni tanto le giornate di studio AVP® perché mi consentono di perfezionare la mia cura nonché di fare autentica prevenzione.

[Vito, socio storico AVP®]


Fonte immagine:  https://auto-moto-epoca.blogspot.it/2011/04/om-leoncino.html
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