Un cavallo sulla montagna

Da alcuni mesi stiamo usando il “Sistema Bates” come imparato su questo sito [https://SistemaBates.it] sia mia figlia che io…  Ho buttato gli occhiali da sole scuri, non li ho piú messi, ho finalmente capito cosa è la “centrale fissazione” e cerco di farne un nuovo modo di vivere…  Sono tornata a lèggere di nuovo la sera con la luce sul comodino, anche i caratteri piccoli, il palmeggiamento mi dà ottimi risultati…  Dovrei però impegnarmi un po’ di piú nella pratica.  E forse dovrei capire meglio qual è il mio problema:  da lontano vedo benissimo, anche un cavallo sulla montagna, però poi, per esempio, guardando alla luna a falce, ci vedo due punte invece di una…  Da vicino, invece, se c’è poca luce, faccio fatica, mentre all’aperto no.

Ottima la cura con il sole.

Mia figlia quarantenne è piú solerte di me, sta avendo ottimi risultati, prima era quasi cieca, ora vede la neve sulle montagne, riconosce la macchina della postina, lègge i libri che prima aveva ammucchiato.  A volte usa ancóra dei dispositivi stenopeici, essendo stata operata di cataratta dovuta a miopía…  Ma noi andiamo avanti…

Mi ero appuntata nel corso dell’estate alcune domande leggendo i libri della Trilogía Batesiana…  Stavo per inviarvele ma poi mi sono accorta che le risposte venivano da sole strada facendo.  In particolare non avevo capito cosa significava vedere meglio oggetti non riguardati direttamente…  Poi non avevo capito perché dovevo guardare meglio alla sommità di una lettera e vedere peggio la base…  In effetti non avevo ancóra compreso la differenza tra “centrale fissazione” ed “eccentrica fissazione”.  Una domanda però ce l’ho ancóra.  Se io per esempio effettuo il dondolío davanti a una finestra che ha una inferriata, ho maggiormente la sensazione di dondolare per via del contrasto fra l’inferriata e gli oggetti al di là di essa, giusto?

[L. M., Pescara]

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