Alcuni mesi fa un signore di mia conoscenza che ha superato l’ottantina mi ha parlato di un libro dal titolo “VISTA PERFETTA SENZA OCCHIALI” e di come lui abbia potuto acquisire una vista microscopica dopo tanti anni di occhiali e lenti a contatto, grazie a questo libro.  Me lo sono fatto prestare e ho iniziato a leggerlo e da circa un mese e mezzo ho tolto gli occhiali progressivi che mi davano tanto fastidio, e ho ottenuto beneficî usando le tabelle Snellen che ho poi acquistato telefonando all’ Editore.  Ho praticamente ricuperato la vista da lontano e ho iniziato anche a poter lèggere il carattere ordinario senza occhiali da vicino, ma ho ancóra bisogno di una buona luce per farlo comodamente.

Ho notato questo fatto, che mi sembra strano:  se socchiudo un po’ gli occhi, riesco a lèggere da vicino e poi aprendoli bene la vista rimane sufficiente per un po’ di parole o righe, poi si appanna di nuovo.  È lí che ho scoperto che se riesco a togliere, a rilassare la “pressione” che ho nella testa, la stanchezza, ecco che mi è piú facile vedere le parole stampate.  È proprio un fatto di “pressione mentale” che sento nel cervello e che bisogna eliminare.

Ora devo restituire il libro e colgo l’occasione di questa mia comunicazione per chiedere che mi venga spedita una copia nuova in contrassegno, perché non no ho ancóra terminato la lettura completa e invece mi viene detto che è fondamentale farlo, prima di poter disporre di tutte le informazioni corrette necessarie alla cura.

[Carlo]