Mi sono trovata a mio agio

Sono molto contenta di aver partecipato ieri insieme alle mie due figlie alla giornata di studio AVP® in un ambiente in cui mi sono trovata a mio agio.   Anche la mia figlia piú grande (10 anni) non si è sentita sotto pressione come quando faceva le visite con l’oculista per la misurazione con la tabella di controllo   [AVVISO:   La AVP® non effettua mai “visite oculistiche“ e non usa la tabella di controllo per effettuare misure della vista che abbiano alcun valore medico/scientifico bensì per riposare la mente e consentire ai suoi socii di valutare il loro livello di riposo mentale, NdR].

Questa mattina anch’io ho fatto un po’ di pratica con la lampada termica e un po’ di esercizio con il Segnalibro.

Le mie figlie hanno praticato circa quindici minuti di palmeggiamento, poi lo sbattimento delle pàlpebre e la lettura della tabella di Snellen con sfondo nero a circa 3 metri, come abbiamo fatto ieri insieme agli altri.   Sempre la mia figlia piú grande, che ha portato gli occhiali un paio di anni senza beneficio, ha fatto i cómpiti con il bendaggio sull’ occhio piú forte, ma solamente per 5 minuti perché aveva mal di testa, che aveva già da questa mattina, e che credo sia dovuto al cambiamento imposto dall’ uso di un occhio solo, ma oggi pomeriggio ha fatto ancóra palmeggiamento e la lampada termica e adesso mi ha detto che il dolore è passato.

Grazie di tutto ci vediamo il prossimo mese e mi impegno ogni settimana a mandare alla Segretería AVP® le fotografie del “Diario della Vista Perfetta” con le registrazioni delle misurazioni fatte dalle ragazze.

[lettera firmata da una mamma che ci tiene alla vista delle sue figlie piccole]

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