La “tripletta”, ovvero celebriamo l’ importanza delle sedute di tele-pratica AVP®

Sono passati oltre sei mesi da quando la Associazione Vista Perfetta® ha iniziato a condurre con cadenza settimanale o bisettimanale una serie di sedute di “telepratica” svolte in conferenza audiofonica telematica a distanza tra i varii socii collegati tramite  Internet o via normale telefono, e crediamo sia giunto il momento di fare un bilancio di quanto realizzato fino a qui.

Le sedute totali sono state 34 e hanno visto in media la partecipazione di circa 15 persone a seduta, per un totale di ben cinquecentodieci presenze totali, un vero primato assoluto che non crediamo abbia eguali non soltanto in Italia ma nel mondo intero!

Sono innumerevoli le “scoperte” fatte dai socii AVP® partecipanti alle sedute, che hanno tutti migliorato la loro pratica individuale e consolidato la loro guarigione o si sono avvicinati sempre di piú al traguardo della “vista perfetta” come la intende il Dott. Bates nelle sue pubblicazioni originali, da noi adottate in esclusiva come materiale di studio ufficiale contraddistinto dal marchio registrato Sistema Bates® Originario™ (occhio a non confondere tutto ciò con il cosí détto “Metodo Bates” commerciale che non ha nulla a che spartire con quello che facciamo qui sul sito ufficiale https://SistemaBates.it (©®)).   È impossibile raccontare qui i nostri “segreti” da iniziati, ma possiamo riassumere il tutto in alcuni punti che ne descrivono l’ essenza, nella speranza che chi li leggerà potrà valutare con maggior coraggio l’ invito che facciamo ad aderire e mettersi in gioco in prima persona per dimostrare la propria intelligenza e iniziare l’ auto-trattamento e raggiungere risultati anche migliori di quelli ottenuti da noi fino a ora.

Partecipare alla telepratica AVP® è importante per tanti motivi:

  • Assicura almeno una volta alla settimana (o due o tre, secondo il periodo) un appuntamento con sé stessi per proseguire la cura in compagnía degli altri socii ugualmente interessati.
  • Con la “scusa” che ci si deve collegare in teleconferenza con gli altri socii, si è piú motivati a rispettare l’ impegno di fare quotidianamente qualcosa di sicuro e garantito con la migliore partecipazione interiore per la salute della propria vista.
  • I socii piú esperti sono ben lieti di aiutare quelli di fresca adesione che sono alle prime armi e magari credono di brancolare nel buio se rimangono abbandonati a sé stessi, e questo è un doppio beneficio sia per chi aiuta sia per chi viene aiutato (fenomeno assai importante!).
  • I riscontri che si hanno settimana dopo settimana hanno un valore inestimabile alla luce di quello che si sta facendo ma anche per trovare stimoli nuovi, una volta che i metodi praticati abbiano esaurito la loro efficacia e dovesse essere necessario trovarne di nuovi.
  • Si porta avanti il lavoro di ricerca iniziato dal Dott. Bates oltre centoventi anni fa e ostacolato dai suoi falsi discepoli, che hanno abortito la via feconda della coltivazione del “riposo mentale” in favore della propaganda commerciale di inutili e fuorvianti esercizî di “ginnastica oculare” che non soltanto sono inefficaci ma anche potenzialmente dannosi (qualsiasi cosa che uno fa meccanicamente per migliorare la vista è sbagliata).
  • Si consolida la propria appartenenza alla Associazione Vista Perfetta® e se ne garantisce la continuazione delle attività, aggiungendo agli archivî sempre piú guarigioni o miglioramenti anche di patologíe “incurabili”, secondo il parere della “scienza medica ufficiale”.
  • Si dedica un’ ora o due della settimana a qualcosa di sacro che è in generale il “riposo”, nella nostra epoca buia fatta di tecnología disumana e alienante (per coloro che sono sensibili a questi temi).

Dato che tradizionalmente il mese di ottobre è stato selezionato dai medici oculisti per proporre le loro campagne di “salvaguardia della vista” per mezzo di occhiali correttivi, lenti a contatto, operazioni laser (o di altro tipo) e farmaci, la Associazione Vista Perfetta® si sente chiamata in causa in prima persona e risponde lanciando una strabiliante campagna di sensibilizzazione che va in direzione nettamente opposta, proponendo un totale di ben tredici sedute di telepratica che si svolgeranno ogni martedì, mercoledì e giovedì dal 3 ottobre e 2017 al 31 compresi.

Alle telepratiche possono partecipare soltanto i socii AVP® regolarmente iscritti al 2017/2018, perché è necessario collaborare solamente con chi si è impegnato sul serio nei confronti della Associazione sia sul piano auto-terapeutico (uno che si iscrive vuole guarire il suo problema e non deve perdere tempo inutilmente senza fare nulla di concreto), sia sul piano della riservatezza dei dati personali di salute appresi dagli altri e delle procedure operative, che sono di specifica competenza associativa e non devono essere divulgate a terzi essendo dei veri e proprî “segreti industriali” che devono essere tutelati per conservarne la efficacia (questo approccio è sottile e facilmente frainteso ma è corroborato da una esperienza decennale che ne conferma la validità esperienziale fino a oggi senza tema di smentite), e sia pure sul piano piú prettamente spirituale secondo il famoso passo del Vangelo di Matteo (7:6), già citato su questo sito ufficiale https://SistemaBates.it (©®) (vedi con la funzione cerca in basso a destra).

Diamo quindi appuntamento a tutti i socii piú o meno assidui alle attività AVP® a martedì 3 ottobre e poi via discorrendo agli altri giorni secondo il programma (3, 4, 5, 10, 11, 12, 17, 18, 19, 24, 25, 26, 31).   Non è affatto necessario partecipare sempre a ogni seduta, ma le opportunità sono state moltiplicate proprio per dare la possibilità al maggior numero di socii possibile di potere approfittare al massimo di tutte le occasioni di pratica, anche considerato il fatto che a ottobre la luce del giorno inizia a diminuire sensibilmente e si può cadere piú facilmente preda dello sforzo mentale derivante dalle “condizioni sfavorevoli”, sia nel caso di guarigione completa già conseguita (e quindi per pura prevenzione e “ripasso”) sia nel caso di auto-trattamento ancóra in atto.

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